Il laboratorio a cielo aperto del bacino glaciale della Bessanese
Dove c'era il ghiaccio. Gli effetti del riscaldamento globale ad alta quota
Nuove tecnologie e metodi di monitoraggio sperimentati dal CNR Irpi di Torino al rifugio Gastaldi, 2650 metri in Val d'Ala nelle valli di Lanzo. Per toccare con mano i cambiamenti del paesaggio con l'innalzamento delle temperature
Gli ambienti alpini stanno rispondendo rapidamente e con notevole intensità ai cambiamenti climatici. Siamo di fronte ad una vera e propria emergenza e lo sanno bene gli scienziati del Cnr Irpi di Torino che da anni studiano e monitorano i processi di instabilità in ambito glaciale. Abbiamo seguito una loro spedizione sul bacino glaciale della Bessanese, un vero e proprio laboratorio a cielo aperto.
servizio di Silvia Bacci, montaggio di Paola Bovolenta
interviste a Guido Nigrelli, ricercatore CNR Irpie a Roberto Chiosso, Gestore rifuglio Gastaldi