Torino

Siccità, nel Po l'acqua è scarsa. Ma per ora nessun razionamento

La portata del fiume, invaso dalla vegetazione proprio a causa del caldo, è sempre più bassa. Ma il Comune rassicura: Smat ha più fonti di approvvigionamento, non siamo a rischio.

Portata in costante diminuzione, temperatura dell'acqua oltre la soglia d'allerta - 23 gradi, secondo l'ultima rilevazione del Comune - e vegetazione infestante che prolifera proprio a causa del caldo. Il Po resta il sorvegliato speciale in una Torino nella morsa dell'ennesima ondata di calore di questa estate siccitosa. Ma c'è una buona notizia: non è a rischio l'approvvigionamento di acqua potabile, nessun razionamento all'orizzonte dunque, assicura l'assessore alla Protezione civile del Comune di Torino, Francesco Tresso.

Intanto Torino, con una massima di 37 gradi percepiti, rimane contrassegnata dal bollino rosso anche per oggi, 25 luglio, secondo l'ultimo bollettino del ministero della Salute. Tra il 26 e il 27 luglio, però, sono attesi miglioramenti: le piogge previste per metà settimana dovrebbero garantire un abbassamento delle temperature.

Servizio di Manuela Gatti, montaggio di Tiziana Samorì. Intervista a Francesco Tresso, assessore alla Protezione civile del Comune di Torino.