Non si placa il botta e risposta tra azienda e ambientalisti

Solvay, un'inchiesta di una TV belga proverebbe l'inquinamento

Su 30 abitanti sarebbero stati trovati livelli di Pfas superiori alla soglia di allerta. La multinazionale della chimica smentisce

Solvay a Spinetta Marengo, nuovo capitolo della vicenda sul presunto inquinamento generato dalla multinazionale nella frazione di Alessandria. Testimonianze e anticipazioni su un'inchiesta giornalistica della TV belga e uno studio proverebbero il rilascio di sostanze inquinanti da parte della Solvay a Spinetta Marengo a danno degli abitanti. L'azienda però smentisce. Lo scontro va avanti da tempo. Al centro della questione, i Pfas, i prodotti chimici a brevetto Solvay presenti in molti beni di consumo, dalle padelle ai detersivi.

Lo studio

Il piccolo campione di 30 persone è protagonista di una investigation della Radio television belga, che andrà in onda a settembre con il titolo: Solvay, l'inquinamento invisibile. I risultati, di cui abbiamo avuto solo un'anticipazione, evidenziano come nel sangue prelevato a 30 residenti i livelli di Pfas siano superiori alla soglia di allerta. Per individuare il rapporto di causa-effetto tra inquinamento e malattie servirebbe un'indagine epidemiologica, già chiesta in passato, ma incompleta perché non sono stati eseguiti i prelievi di sangue su un campione significativo di Spinettesi. Un'indagine non solo commissionata, e pagata dai giornalisti belgi, ma anche voluta dalle istituzioni di Alessandria.

La replica

In attesa che l'inchiesta giornalistica belga venga pubblicata, l'azienda non commenta, ma si dice sorpresa e dichiara di aver fatto negli ultimi anni 5mila analisi sui dipendenti. Non sarebbe emersa alcuna preoccupazione clinica o tossicologica.