Fatima, una perizia aggrava la posizione di Azar

L'uomo si è sempre difeso sostenendo la tesi di un tragico incidente

Una perizia indebolisce la difesa di Mohssine Azar, l'unico indagato per la morte della piccola Fatima, precipitata dal balcone del palazzo in cui viveva con la madre lo scorso 13 gennaio. L'uomo aveva sempre sostenuto la tesi del tragico incidente. Secondo la perizia, però, sulla porzione di ballatoio dove la bambina avrebbe battuto prima di cadere non sono state trovate tracce biologiche. 

Servizio di Marco Bobbio