Costruito una cinquantina di anni fa

Cavalcavia crollato, in cerca della cause

La procura ha aperto un fascicolo. Intanto viabilità sempre più difficile. Da domenica il quartiere di Sant’Agabio è collegato al centro attraverso il vecchio cavalcavia, oppure attraverso la tangenziale parzialmente chiusa per lavori.

Primo sopralluogo al cavalcavia 25 aprile dei tecnici incaricati dal Comune insieme all’assessore ai lavori pubblici Rocco Zoccali: dovranno capire perché una parte della strada domenica nelle prime ore della mattina è crollata, coinvolgendo una vettura; una donna è rimasta ferita: da allora il transito è vietato. 

La procura ha aperto un fascicolo: è in corso la raccolta di tutte le informazioni relative al cedimento, per individuarne le cause che al momento non sono ancora chiare. Anche se già nel 2015 la struttura era stata sottoposta a una profonda opera di manutenzione, perché non era più in condizioni di sicurezza.

Altri interventi di manutenzione, anche se di minore portata, erano stati realizzati anche successivamente. Lunedì si riunirà la commissione consigliare lavori pubblici per discutere del crollo.

Da domenica il quartiere di Sant’Agabio è collegato al centro attraverso il vecchio cavalcavia, oppure attraverso la tangenziale, anch’essa parzialmente chiusa per lavori, con notevoli problemi alla viabilità soprattutto nelle ore di punta. L’amministrazione comunale per ora non ha ancora individuato la data di riapertura del cavalcavia.

Nel servizio le voci dell'assessore ai lavori pubblici del comune di Novara Rocco Zoccali e di un residente del quartiere di Sant'Agabio