Morirono 7 milioni di persone, in gran parte erano ucraini
La strage di Holomodor: il ricordo dei profughi torinesi
Un eccidio di 7 milioni di persone, sopratutto ucraini: erano i contadini proprietari terrieri, i Kulaki, che si ribellavano alla statalizzazione delle loro terre volute dal regime sovietico staliniano
Una manifestazione si è svolta a Torino in ricordo della strage di Holomodor. Un eccidio di 7 milioni di persone, sopratutto ucraini: erano i contadini proprietari terrieri, i Kulaki, che si ribellavano alla statalizzazione delle loro terre volute dal regime sovietico staliniano.
Oggi i profughi torinesi ricordano quella strage. “Nella guerra di oggi”, affermano, “i russi non prendono per fame ma togliendo l'elettricità e telefonia” e senza telefono gli undicimila profughi torinesi hanno perso i contatti con i parenti rimasti in ucraina.
Nel servizio, l'intervista a Svitlana Bubenchykova, vicepresidente della comunità ucraina di Torino.
Montaggio Giancarlo Raviola