Si aspettano precipitazioni nel fine settimana

La stagione sciistica al via tra le incognite

Le stazioni si preparano alla ripartenza prevista per il ponte dell'Immacolata: a pesare la mancanza di neve. I costi dell'energia e la scarsità d'acqua rischiano di limitare il ricorso all'innevamento artificiale

La speranza è che le perturbazioni previste per questo fine settimana portino finalmente un po' di neve. Perché tra la siccità e le alte temperature registrate fino a pochi giorni fa la riapertura della stagione sciistica, tradizionalmente programmata per il ponte dell'immacolata, potrebbe essere fortemente limitata. 

A Sestriere si partirà con 3 o 4 piste, a cui si aggiungeranno quelle dove il 10 e l'11 si svolgeranno le due gare di coppa del mondo femminile: grazie all'innevamento artificiale il sopralluogo della federazione internazionale sci ha dato esito positivo. Anche a Bardonecchia i cannoni spara neve sono in azione per arrivare pronti al 7 dicembre: si lavora in particolare sugli impianti in quota a Melezet e Colomion e sull'area di rientro a campo Smith, dove dovrebbe essere pronta anche l'area principianti.

Nel monregalese si sfruttano le ore notturne per preparare alcuni tracciati a Prato Nevoso e Artesina senza esagerare con l'innevamento artificiale per contenere l'utilizzo di acqua: l'apertura della prossima settimana non è in discussione ma senza precipitazioni il prosieguo della stagione è un'incognita. A Limone Piemonte si punta invece a ripartire con tutte le piste aperte o quasi, poi si valuterà anche in base ai costi dell'energia. 

Servizio di Marco Bobbio, montaggio di Andrea Volpe.