Juventus, ora tocca agli azionisti
Comunicati i nomi dei componenti del nuovo consiglio d'Amministrazione. Sarà operato dal 18 gennaio. L'assemblea degli azionisti convocata in mattinata sarà l'ultimo atto della presidenza Agnelli.
Un governo tecnico chiamato nei prossimi due anni e mezzo a traghettare la Juventus dopo il terremoto scatenato dall'inchiesta Prisma sia a livello italiano sia a quello europeo con la Uefa che sta verificando l'esistenza di eventuali irregolarità. E' la missione a cui è stato chiamato il nuovo CdA della Juventus, i cui nomi sono stati indicati nella vigilia di Natale dall'azionista di maggioranza Exor e diventati pubblici questa mattina.
Confermato alla presidenza Gianluca Ferrero. Maurizio Scanavino, già Direttore Generale, assumerà anche la carica di Amministratore Delegato. Gli altri tre membri sono Fiorella Vittoria Negri, commercialista ed esperta di revisione e di bilanci, Diego Pistone, specialista in sistemi di fornitura, controllo di gestione, sviluppo reti commerciali ed amministrazione di diverse società del gruppo Fiat, Laura Cappiello, esperta di diritto e specializzata nella predisposizione di modelli organizzativi.
Il CdA diventerà operativo il prossimo 18 gennaio e rimarrà in carica per i prossimi 3 esercizi, fino all'assemblea del 30 giugno 2025.
Una nomina che arriva a poche ore dall'assemblea degli azionisti, l'ultima presieduta da Andrea Agnelli, convocata per domani mattina. Sarà la sede in cui verrà proposto il bilancio rivisto alla luce delle osservazioni della Consob e che chiude con una perdita di esercizio di 238 milioni e 137 mila euro. Ultimo atto di una gestione durata 12 anni.
Servizio di Maghdi Abo Abia; montaggio di Beppe Serra