Crolla il prezzo dei pomodori, colpa del cambiamento climatico
Il caldo ha favorito una sovrapproduzione nel Sud Italia ma anche in Spagna e in Marocco
A Porta Palazzo ogni giorno le sentinelle anti spreco raccolgono frutta e verdura invenduta per donarla ai più bisognosi. In questi giorni sono sommersi dai pomodori. Tra i banchi spiegano: tra le ragioni di questa situazione, il caldo degli ultimi mesi.
Dal CAAT di Torino confermano: c'è stata una sovrapproduzione di prodotti non stagionali per le alte temperature degli ultimi mesi, non solo nel Sud Italia, ma anche in Spagna e in Marocco.
Nel servizio, le interviste a:
- Basi Konare, Eco dalle città
- Claudio Lovisolo, Università di Torino