L'attore premio Oscar è in città per ricevere un premio

Il giorno di Kevin Spacey: "Non commento le polemiche. Ringrazio il Museo del cinema"

Le associazioni Amleta, Se Non Ora quando e Non una di meno criticano l'invito. "Non è opportuno celebrare una persona ancora sotto inchiesta"

"Ho trascorso un soggiorno meraviglioso a Torino, questa volta ma anche quando sono venuto per girare il film di Franco Nero, le persone sono incredibilmente gentili, adoro questa esperienza, sono molto contento". Kevin Spacey glissa così sulle polemiche sulla sua presenza a Torino. A richiesta precisa di un commento, preferisce sorvolare. Il nodo sono le accuse di abusi sessuali ai danni di altri uomini, denunciati sull'onda delle campagne internazionali del Me too. 

Assoluzione e casi aperti

Spacey è stato assolto da una giuria di New York nell'ottobre 2022, ma deve ancora rispondere di altri capi di imputazione davanti alla giustizia britannica. Da qui le critiche di alcune associazioni, tra le quali Amleta, Se non ora quando e Non una di meno.Non era il caso di assegnare un premio a una persona sotto inchiesta per questo tipo di reato”, dicono. Ma Spacey è in città proprio per questo. Il Museo del cinema gli conferirà la Stella della Mole e difende la scelta di invitarlo e di premiarlo.

Conta la carriera

Il direttore Domenico De Gateano spiega: "Vogliamo tenere le polemiche fuori dalla Mole antonelliana. Il nostro Museo vuole riproporre la carriera di un grande attore che ha vinto due Oscar ed è nel cuore di tutti gli amanti di cinema. A noi interessa la sua arte". La giornata più importante di un soggiorno cominciato da qualche giorno, in cui l'attore ha passeggiato per la città, concesso selfie ai suoi ammiratori e ha anche assistito alla partita del Toro in tribuna.