Le pandemie del futuro
Centro Nazionale Antipandemico, da poco istituito al biotecnopolo di Siena, già operativo su possibili future emergenze sanitarie. Dai batteri resistenti agli antibiotici ai virus respiratori. L'intervista a Rino Rappuoli, che guida le ricerche
Il Centro Nazionale Antipandemico è nato da pochi mesi ma è già operativo nei laboratori del biotecnopolo di Siena per preparare l'Italia alle malattie emergenti e alle possibili pandemie del futuro.
Il gruppo di ricercatori del MadLab, guidato da Rino Rappuoli, ha alle spalle anni di ricerca avanzata riconosciuta a livello internazionale e sostenuta anche da importanti finanziamenti europei
Un lavoro su più fronti, a cominciare dai batteri resistenti agli antibiotici.
La ricerca fatta a Siena si inserisce in una rete con le più importanti organizzazioni mondiali che si occupano di salute: dall'Organizzazione mondiale della sanità al National Institute of Health statunitense, fino al Cepi, l'ente internazionale preposto all'organizzazione mondiale per le pandemie. E' così che si è arrivati a definire una lista di 30 famiglie di virus più pericolose e potenzialmente capaci di dare origine a una nuova pandemia. L'intervista al microbiologo Rino Rappuoli, direttore scientifico del biotecnopolo di Siena e alla guida delle ricerche del centro antipandemico.
Servizio di Elena Cestino
montaggio di Benedetto Mallevadore
intervista a Rino Rappuoli, direttore scientifico biotecnopolo Siena