#SosDipendenza

Il lungo percorso per uscire dall'inferno dell'alcool

La storia di Riccardo inizia come tante, ma si evolve in un abuso crescente e incontrollato. L'alcolismo è un fenomeno in aumento tra giovani e adolescenti. Emulazione, trasgressione. Ma è spesso il sintomo di un malessere profondo

alla fine delle scuole medie, quindi si parla di tredici anni quattordici anni ho iniziato ad avere i primi contatti con...con l'alcol e con le feste con le uscite con gli amici come tantissimi ragazzi no oggigiorno

Il tono pacato di riccardo, lo stesso di una storia con qualcosa di infinitamente normale.
serate in gruppo, di festa, un carattere tutt'altro che introverso. 
amici e l'acool, un gioco tra ragazzi. in uscita il sabato a torino.

il problema di questa situazione qua si è creato nel momento in cui non lo facevo più per motivi di festa ma lo facevo quasi per sopperire comunque a delle mancanze a una tristezza mia personale

un malessere difficile, da capire e da captare. 
ma in riccardo è scivolato gradualmente. fino a restare impigliato, nella dipendenza, durante gli anni del liceo. 

sono stato in coma etilico una volta e altre volte ci sono stato molto vicino. dopo aver fatto queste esperienze qua è successo che mi sono ritrovato da solo in tanti momenti a consumare bevande alcoliche con tristezza e con rabbia
diverse volte mi capitava la mattina di avere il desiderio di bere, di consumare bevade alcoliche ancora prima di entrare a scuola.

un crescendo che equivale a sprofondare. dalle bocciature a scuola fino a una sera, a diciott'anni e nel pieno, del proprio inferno.

nel duemila e quattordici se non sbaglio sono tornato a casa una delle ennesime sere di festa eccetera. ero in condizioni assolutamente negative. i miei genitori a quel punto hanno capito che dovevano intervenire in qualche modo. io però prima che loro facessero qualsiasi cosa la mattina successiva li ho presi da parte e gli ho chiesto di poter essere aiutato

di qui, è iniziato il percorso con l'associazione acat zona ovest. 
un luogo in cui riccardo, da ragazzo, accompagnato dalla madre, ha trovato un luogo in cui cominciare un percorso insieme agli altri. dentro se stesso.

il mio percorso non è stato un percorso facile. anzi ci sono state comunque diverse ricadute, sia negli atteggiamenti sia proprio nel ritornare a bere. ma sicuramente la regola che vale adesso e che è valsa prima è il fatto che...di volersi bene

conquista, tutt'altro che scontata. 
ma a ventotto anni, con un lavoro e una vita rimessa in carreggiata, riccardo non ha consigli o ricette da offrire.
solo una consapevolezza da condividere.

se tu hai in mente di persegurie un obiettivo, qualunque esso sia, sai anche che non ha senso avvelenarsi il corpo.
ripartendo dalle cose più semplici la famiglia gli affetti il lavoro. poche cose semplici mi sono comunque preso in mano la mia vita nel corso degli anni
a oggi posso dire finalmente di avere qualcosa da perdere diciamo. e che quindi mi tiene molto attaccato alla vita