Il nuovo passaggio

"Al traforo del Frejus la seconda canna non risolverà i problemi di traffico"

Il docente di Costruzione di gallerie al Politecnico, Daniele Peila: "Rimarrà a doppio senso". L'allarme: gran parte delle gallerie italiane arrivata a fine vita

La chiusura per due mesi del traforo del Monte Bianco causa lavori sollecita l'apertura della seconda canna del traforo del Frejus per garantire migliori collegamenti tra Italia e Francia, ma anche il nuovo passaggio non sarà risolutivo, spiega il docente del Politecnico di Torino, Daniele Peila, che abbiamo intervistato: 

“Non aumenterà la capacità del sistema galleria: il numero di camion e mezzi che passeranno non varia perché ci sarà una via in una direzione e una in un'altra, ma le due gallerie garantiranno più sicurezza”.

Intanto, ormai gran parte delle numerose gallerie italiane è arrivata quasi a fine vita.  

 

Immagini di Guido Cravero, montaggio di Marco Rondoni