Giornata della Geodiversità Unesco

Cosa sono i geoparchi, che ora il Piemonte, primo in Italia, tutela

La Regione vara una legge, finora senza uguali, che valorizza dal punto di vista turistico ed economico i siti ricchi di minerali e fossili

Il Piemonte - spiega il prof. Marco Giardino, docente di Scienze Geologiche all'Università di Torino -  è la regione più ricca al mondo di geodiversità. Rocce, minerali, fossili, e ancora acque, suoli, paesaggi. Elementi che da oggi - Giornata internazionale della geodiversità - sono tutelati grazie a una legge regionale, la prima in Italia. 
L'ha firmata il governatore Alberto Cirio ed è stata approvata all'unanimità dal Consiglio regionale. Valorizza geoparchi e geositi a livello culturale e sociale ma anche turistico ed economico. 
Il percorso che ha portato a questo primo traguardo è iniziato un anno fa, nel geoparco Sesia Val Grande, tra le province di Biella, Vercelli, Novara e Verbano-Cusio-Ossola. E' uno dei 170 al mondo, tra i 10 in Italia, l'unico in Piemonte. 
Oggi è convinzione comune che la geodiversità - cioè la ricchezza di pietre, minerali, fossili, paesaggi, acque, suoli - sia la base per la biodiversità, ovvero la diffusione di milioni di piante, animali, microrganismi diversi.