L'esposizione fino al 10 giugno 2024

Torino capitale del liberty, la mostra a Palazzo Madama e il sogno della candidatura Unesco

Si valuta il progetto per valorizzare l'eredità culturale dello stile che in città conta oltre 500 edifici

Nella sala del senato di Palazzo Madama rivive il liberty. Un centinaio di opere divise in 5 sezioni da Boldini e Bistolfi, da Corcos a Canonica fino a un lampadario dell’Officina Mazzucotelli nella ricostruzione di un bow xindow dell’epoca. E poi gli arredi, sedie vasi, i vestiti, manifesti e litografie, ma anche banchi di scuola libri e riviste come la domenica dei fanciulli. Il liberty ha invaso ogni aspetto della società e torino ne è immersa. Tra scuole fabbriche, case popolari e ville signorili, bagni pubblici e palazzi. oltre 500 gli edifici liberty distribuiti in tutta la città. In mostra le foto della città di Pino dell'Aquila. Da qui l’idea della mostra ma non solo. 

Nell'esposizione uno spazio è interamente dedicato a Leonardo Bistolfi scultore di casale Monferrato che con la sua arte porto il Liberty nel mondo, fino a Città del Messico con la sua lunetta centrale del teatro dell’opera.
La mostra durerà fino al 10 giugno 2024.

Interviste a 

Beatrice Coda - co curatrice mostra 

Giovanni Carlo Federico Villa - direttore Palazzo Madama