IL CASO

Politici a processo per inquinamento. Torino Respira: "Ci costituiremo parte civile"

La procura chiede il giudizio diretto per sindaci e presidenti di Regione. Gli ambientalisti: "La vicenda Euro5 dimostra che non si è fatto tesoro dell'inchiesta"

Ci sarà un processo per accertare le eventuali responsabilità dei politici sulla gestione dell'inquinamento di Torino e del Piemonte tra il 2015 e il 2019. La procura di Torino ha chiesto la citazione diretta a giudizio per l'ex presidente della Regione, Sergio Chiamparino, gli ex sindaci di Torino, Chiara Appendino e Piero Fassino e gli assessori all'ambiente delle rispettive giunte. il reato ipotizzato è inquinamento ambientale colposo.

Tutto è partito da un esposto del Comitato Torino Respira che si costituirà parte civile nel processo, come spiega il presidente Roberto Mezzalama: “Si tratta di un processo pilota e noi abbiamo ancora molto da dire su cosa non hanno fatto gli enti locali per ridurre l'inquinamento - dice - Credo che il messaggio complessivo che è arrivato dal lavoro della procura non sia stato colto dalla politica e lo testimonia la vicenda degli Euro5. Nelle intenzioni della Regione era la principale delle misure straordinarie prese nel 2021 e il governo l'ha spazzata via".

Proprio le posizioni degli attuali amministratori, a partire da quella del presidente Cirio, sono ancora al vaglio degli inquirenti che su questo fronte non hanno ancora chiuso l'inchiesta.