Dopo l'incendio

Via Vanchiglia, altri focolai nel palazzo bruciato e il quartiere di mobilita

Il civico 18 resta inagibile, i vigili del fuoco portano via medicine e beni di prima necessità, la solidarietà dei vicini, che aprono le loro porte

Il fumo sale ancora nella mattinata di venerdì 19 aprile dal palazzo, ora inagibile, di via Vanchiglia 18, all’angolo con via Artisti, centro di Torino. Restano accesi alcuni focolai, dopo che nel pomeriggio di giovedì 18, in sei ore, i vigili del fuoco hanno domato l’incendio partito dal tetto che ha distrutto le mansarde e danneggiato altri appartamenti. Dove è possibile, i soccorritori provano a recuperare i beni di prima necessità, come i medicinali. 
I residenti fanno le loro segnalazioni nell’area sempre paralizzata. L’ottico porta via il materiale deperibile. Nel palazzo di fronte, alcune famiglie aprono le porte di casa agli sfollati. Tanti di loro chiedono aiuto al bar.
Nel palazzo vivono quaranta famiglie. Un centinaio di persone. Sono ospiti di parenti e amici, ma la protezione civile comunale è pronta a offrire spazi per accoglierli. Fuori casa per precauzione anche chi abita nel vicino stabile di via Artisti 28, rientrati i condomini di via Vanchiglia 16, tranne in un appartamento.
Nell'edificio di metà Ottocento - quattro piani - stavano finendo i lavori di ristrutturazione del tetto. Alcuni operai hanno visto le fiamme salire da una mansarda mentre sistemavano un camino con la calce. I vigili del fuoco stanno accertando le cause del rogo coordinandosi con la procura.