Aveva solo 19 anni Gabriele Cosma figlio del titolare della Pirotecnica dei fratelli Cosma, fabbrica di fuochi d'artificio nella zona Mater Domini tra Arnesano e Lecce. L'esplosione, violentissima, intorno alle 8.30. Gabriele, investito in pieno dalla defragrazione, è morto durante il trasporto in ospedale. Con lui era al lavoro il 43enne Giovanni Rizzo di Carmiano che si trova ora ricoverato in gravi condizioni con ustioni di secondo e terzo grado. Vigili del fuoco e artificieri sono all'opera per la messa in sicurezza del sito.