Sciopero dell'Unione Sindacale di Base che critica assunzioni ed esuberi

Inizia alle 23 del 17 dicembre e terminerà alle 7 del 19 dicembre lo sciopero dei lavoratori aderenti all'Usb

Sciopero dell'Unione Sindacale di Base che critica assunzioni ed esuberi
Rai
L'organizzazione sindacale sostiene che l'azienda non abbia rispettato l'accordo del 6 settembre scorso e i criteri stabiliti per assunzioni ed esuberi. Martedì 18 dicembre, è inoltre previsto un presidio dei lavoratori davanti alla sede del Ministero dello Sviluppo economico (Mise). "Il cosiddetto nuovo corso avviato qualche mese fa dalla multinazionale che ha acquisito Ilva, tanto gonfio di promesse - sottolinea in una nota l'Usb Lavoro Privato - ha mostrato subito il suo vero volto: palesi e inaccettabili ingiustizie nella scelta dei lavoratori da porre in cassa integrazione, in aperta violazione dei criteri definiti dall'accordo - sostiene il sindacato - ed esternalizzazione di attività con pesanti conseguenze sui dipendenti e sulle casse dello Stato". Per queste ragioni, evidenzia l'Usb, "abbiamo avviato un contenzioso formale con la nuova proprietà del gruppo Ilva. Chiediamo il rispetto degli accordi, il reintegro di chi è stato ingiustamente escluso dall'assunzione, e il blocco delle politiche di esternalizzazione delle attività". "Il governo - prosegue il sindacato di base - è chiamato a intervenire per obbligare il management di ArcelorMittal al rispetto degli accordi; in più occorre che il governo garantisca il rifinanziamento del contributo a favore dei lavoratori Ilva, introdotto dai precedenti governi e al momento non previsto nella legge di stabilità".