A Bari la commemorazione della strage di Capaci è iniziata con l'intitolazione del giardino tra largo 2 giugno,via della Resistenza e via della Costituente, a Francesca Morvillo, uccisa a Capaci insieme al marito Giovanni Falcone e agli uomini della sua scorta, Vito Schifani e i pugliesi Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. "Oggi la ricordiamo per l'esempio che ci ha lasciato - ha detto il sindaco Antonio Decaro - e spero che i bambini, entrando in questo giardino, si possano chiedere chi fosse Francesca Morvillo, un magistrato talmente legato al proprio Paese da rischiare consapevolmente di perdere la vita per servirlo. Spero che anche attraverso questa targa i bambini possano conoscere e approfondire la storia recente, anche quella più dolorosa, di questo Paese". Subito dopo, il sindaco ha deposto una corona d'alloro ai piedi della targa stradale in via Borsellino e Falcone.
La testimonianza della mamma di Rocco Dicillo, l'agente triggianese della scorta di Falcone, morto nell'attentato.
Lezioni di legalità a Brindisi nella scuola che è intitolata al giudice Falcone ad alla moglie, lo stesso istituto dove sette anni fa un attentato uccise Melissa Bassi