Un commerciante al dettaglio di Gravina in Puglia, in provincia di Bari, è stato denunciato dalla Guardia di Finanza dopo che nel suo negozio i finanzieri e gli agenti dell'Agenzia Dogane, hanno rinvenuto sigarette elettroniche e relativi liquidi privi delle etichettature prescritte per legge. In particolare su centinaia di boccette pronte alle vendita mancava il codice identificativo univoco che attesta la provenienza dei prodotti e dunque consente di controllare l'avvenuto pagamento delle imposte. Sequestrate, anche, circa 2.000 sigarette elettroniche e loro parti di ricambio perché riportavano un marchio di conformità CE non conforme alle direttive europee sulla sicurezza dei prodotti elettronici.
Svapo di dubbia provenienza, sequestro a Gravina
Liquidi e sigarette elettroniche privi del codice univoco e con marcatura CE irregolare
