Il gip del tribunale di Foggia ha convalidato i fermi per tre delle quattro persone accusate di estorsione a commercianti e imprenditori foggiani e sottoposti a fermo di polizia giudiziaria il 20 gennaio scorso da Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza. Si tratta di Mario Salvatore Consalvo, di 44 anni, che, con un citadino romeno ancora ricercato, e' accusato di aver chiesto ad un imprenditore edile della citta' una tangente di 100.000
euro. Gli altri due sono Pasquale Nardella, di 21 anni, e Leonardo Ciavarella di 24, accusati di aver chiesto ad un commercianti foggiano 5.000 euro. Denaro che, stando all'inchiesta serviva per "mettere a posto la situazione di Rocco Moretti junior", nipote del boss arrestato nel febbraio 2019 per tentata estorsione. Il gip, dopo aver convalidato i fermi, ha trasmesso gli atti al gip della Dda di Bari poiche' ai quattro si contesta
anche l'aggravante mafiosa.
euro. Gli altri due sono Pasquale Nardella, di 21 anni, e Leonardo Ciavarella di 24, accusati di aver chiesto ad un commercianti foggiano 5.000 euro. Denaro che, stando all'inchiesta serviva per "mettere a posto la situazione di Rocco Moretti junior", nipote del boss arrestato nel febbraio 2019 per tentata estorsione. Il gip, dopo aver convalidato i fermi, ha trasmesso gli atti al gip della Dda di Bari poiche' ai quattro si contesta
anche l'aggravante mafiosa.