Torna in libertà un piccolo barbagianni assistito e curato nell'Oasi

Aveva appena 20 giorni di vita quando il personale del Consorzio di Gestione dell’area protetta lo ha soccorso

Torna in libertà un piccolo barbagianni assistito e curato nell'Oasi
Oasi Torre Guaceto
Il piccolo, nato a Cellino San Marco, era caduto dal nido ed era precipitato su di un vano ascensore. Il fratello, più forte e vitale di lui era ancora nel nido. Il piccolo, invece, era già denutrito.  Scoperta la sua presenza, gli operatori del centro recupero fauna selvatica della riserva lo hanno preso e ricoverato in struttura.  Il piccolo non riusciva a mangiare autonomamente, era troppo piccolo per farlo, il personale lo ha imboccato per settimane. Poi, pian piano ha iniziato a crescere, a diventare forte. Con il tempo sono iniziati i tentativi di volo in ambiente protetto. L’esemplare ha imparato a procacciarsi il cibo da solo. Certi, del perfetto stato di salute e delle acquisite abilità dell’animale, gli operatori di Torre Guaceto lo hanno liberato nel cuore della riserva.