Appello del mondo culturale contro il licenziamento "mostruoso" a Taranto

Per i firmatari dell'appello si negano tre diritti fondamentali, quello alla salute, quello al lavoro, quello alla libertà di espressione. Tra loro Moni Ovadia e Alex Zanotelli

Appello del mondo culturale contro il licenziamento "mostruoso" a Taranto
TGR Puglia
"Ci sono anche Valerio Evangelisti, Moni Ovadia, Nicoletta Dosio, Viola Carofalo, padre Alex Zanotelli e Haidi Giuliani tra i primi 66 esponenti della cultura, dello spettacolo, della politica e della giustizia che hanno firmato l'appello contro il licenziamento inflitto da ArcelorMittal Italia a Riccardo Cristello, colpevole - evidenzia l'Usb - soltanto di aver condiviso un post su Facebook per invitare a seguire la fiction 'Svegliati Amore Mio'", sulle conseguenze sanitarie e ambientali delle emissioni di un'acciaieria. "In questo provvedimento mostruoso - è scritto tra l'altro nell'appello - si manifesta la negazione di tre diritti fondamentali, quello alla salute, quello al lavoro, quello alla libertà di espressione. Tutti sacrificati di fronte ad un solo potere, quello del profitto e degli affari. Ci rivolgiamo al mondo dello spettacolo e della cultura, oggi così colpito dalle chiusure, che non può anche essere aggredito dalla censura padronale verso la libera diffusione delle proprie opere. Ci rivolgiamo al mondo della politica, da troppo tempo subalterna al mondo delle imprese, affinché rivendichi la superiorità della Costituzione repubblicana rispetto ai poteri delle direzioni aziendali". Il testo integrale dell'appello, con i primi firmatari, è disponibile all'indirizzo https://www.usb.it/leggi-notizia/con-riccardo-licenziato-da-arce lormittal-per-la-liberta-delle-lavoratrici-e-dei-lavoratori-firm a-lappello-1658.html. La mobilitazione della Usb per Cristello inizia mercoledì 14 aprile alle 7 con lo sciopero di ArcelorMittal Taranto e il presidio davanti alla fabbrica. Un'ora di sciopero per solidarietà si farà anche nello stabilimento del gruppo franco-indiano a Genova. Giovedì 14 una delegazione Usb e Cristello saranno in presidio a Roma, davanti al Ministero del Lavoro, per chiedere l'intervento del ministro Orlando.