Novembre porta 300mila bottiglie di vino novello di puglia sulle tavole

La stima è della Coldiretti per un fatturato di circa 1,5 milioni di euro

Novembre porta 300mila bottiglie di vino novello di puglia sulle tavole
Coldiretti puglia
Quest’anno – aggiunge Coldiretti puglia - il “déblocage”, fissato in Italia per legge, è anticipato di quasi tre settimane rispetto al concorrente Beaujolais nouveau francese che si potrà invece assaggiare solo a partire dal 18 novembre prossimo. La legislazione, affinché il vino possa essere chiamato Novello, prevede l’utilizzo obbligatorio a macerazione carbonica per almeno il 30% dell’uva, mentre il restante 70% può essere vinificato con il metodo tradizionale. La tradizione vuole che l’apertura del vino novello si festeggi a San Martino l’11 novembre giorno in cui da sempre i contadini chiudono e fanno il bilancio di un anno di lavoro. Leggero e con bouquet aromatico il “vino da bere giovane”  deve le sue caratteristiche al metodo di vinificazione fondato sulla fermentazione carbonica di grappoli integri di uve che vengono poi spremute a distanza di una decina di giorni per un vino delicato che di solito si attesta sugli 11 gradi ma che può raggiungere anche i 12.