Danilo Quarto
Fino a qualche giorno fa era stato il presidente dell'Audace Cerignola, la squadra di calcio che, con la promozione in serie C, dopo 110 anni aveva raggiunto per la prima volta il traguardo storico dell'approdo fra i professionisti. Ora al trentottenne barese Danilo Quarto, la Guardia di Finanza ha sequestrato in via preventiva beni del valore di circa 900 mila euro. Dall'indagine della Procura di Bari, infatti, è emerso che Quarto, nella sua qualità di titolare della ditta individuale 'Sly Service Security' di Bari che si occupava di sicurezza privata e vigilanza non armata, avrebbe "omesso le dichiarazioni Iva e Irpef dal 2015 al 2018, occultando in tutto o in parte le scritture contabili e la documentazione attiva e passiva relativa all'esercizio dell'attività". Gli inquirenti hanno evidenziato una "spiccata attitudine alla segregazione del patrimonio, mediante l'abile utilizzo dello schermo societario, anche quale strumento per porre al riparo i propri beni personali".