Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha promulgato il decreto ex Ilva approvato definitivamente dal Parlamento. Le nuove norme saranno pubblicate in Gazzetta. Il testo, su cui il Governo aveva incassato la fiducia a Montecitorio, è stato approvato definitivamente con 144 voti a favore, 103 contrari e 16 astenuti (il Terzo Polo e le Minoranze linguistiche). "Così lo Stato torna in campo. - commenta il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso - Con l'approvazione, ad ampia maggioranza, del decreto Ilva sono state poste le condizioni per il rilancio industriale, ora tocca all'azienda: investimenti, produzione, occupazione". "Non molliamo. Insieme si può". Il decreto reintroduce il cosiddetto ‘scudo penale’ e sblocca i fondi previsti per gli impianti di interesse strategico. Il presidente dell'associazione Peacelink, Alessandro Marescotti, aveva invece scritto al capo dello Stato Mattarella chiedendogli di sollecitare, con un messaggio motivato alle Camere, una nuova deliberazione sul decreto.
Mattarella firma il decreto ex Ilva
La norma era stata approvata definitivamente dal Parlamento. Ora sarà pubblicata in Gazzetta ufficiale
Sergio Mattarella