La protesta dei migranti: "non trattateci come animali"
Centinaia di migranti in marcia a Foggia per chiedere migliori condizioni di vita. "Non buttateci fuori" dicono gli occupanti del ghetto di Borgo Mezzanone
Sono circa 400 i migranti ospiti del Cara di Borgo Mezzanone e del ghetto che stanno manifestando a Foggia davanti alla villa comunale. Chiedono migliori condizioni di vita, ma anche il riconoscimento piu' celere del diritto d'asilo. Tra i dimostranti anche tantissimi ospiti dell'insediamento abusivo che si trova a ridosso del Cara di Borgo Mezzanone e di cui è in corso da tempo lo sgombero progressivo.
"Noi qui lavoriamo. La pista non si sgombera. Da qui non ce ne andiamo", hanno scritto i braccianti su uno degli striscioni più grandi. Nella baraccopoli si sono anche verificati diversi incendi, l'ultimo il 26 aprile scorso, costato la vita ad un migrante.
"Noi qui lavoriamo. La pista non si sgombera. Da qui non ce ne andiamo", hanno scritto i braccianti su uno degli striscioni più grandi. Nella baraccopoli si sono anche verificati diversi incendi, l'ultimo il 26 aprile scorso, costato la vita ad un migrante.