Associazioni e sindacati bocciano gli aiuti ad Acciaierie d'Italia
Critiche al decreto legge che autorizza Invitalia a sottoscrivere un aumento di capitale fino ad un miliardo di euro. Genitori tarantini: "Si continua a dare ossigeno alla 'morta per eccellenza'"
di Adele Lapertosa, montaggio di Vincenzo Corbacio
La bocciatura senza appello al Decreto governativo, che autorizza Invitalia a sottoscrivere un aumento di capitale fino ad un miliardo di euro, arriva dall'associazione Genitori tarantini. Governo, azienda e sindacati vogliono continuare a far funzionare l'area a caldo, attaccano gli attivisti, per raggiungere il massimo della produzione entro i prossimi due anni, per dare lavoro a Genova e Novi Ligure. Critiche che si aggiungono a quelle dei sindacati, preoccupati dall'assenza di un piano industriale, la mancanza di materie prime per la ripartenza dell'altoforno 1 e le condizioni di manutenzione.