Sulle orme della via Traiana tra passato e presente

Ripercorrere la strada dei giganti, seguendo le vestigia di un passato che riaffiora davanti agli occhi. Dimostrazione di quanto l'ingegno umano possa superare lo spazio e il tempo. Un viaggio per immagini che azzera le distanze della storia per le ragazze e i ragazzi dell'Istituto "Michelangelo" di Bari, in visita al Museo Civico a due passi dal Castello Svevo e dalla basilica di San Nicola. Un luogo simbolico che conserva la memoria storica della città, e cambia veste per restare agganciato al presente.

La mostra temporanea "Per la via Traiana" illustra il lavoro dei fotografi Michele Roberto e Giuseppe Pavone. Sarà aperta al pubblico fino al giorno di Pasquetta (1° aprile) e si articola in due fasi: nella prima Roberto documenta ciò che è giunto sino a noi lungo gli oltre 300 chilometri che collegavano Benevento a Brindisi. Nella seconda parte del percorso Pavone restituisce uno sguardo contemporaneo attraverso il tracciato dei binari che scorre in parallelo alla via Traiana. Antico e post-moderno si fondono, non senza passaggi traumatici.

In cantiere nei prossimi mesi una rassegna dedicata al padre del fotogiornalismo italiano, Adolfo Porry Pastorel: ritrovato negli archivi del museo un fondo fotografico di oltre 80 originali di inizio Novecento, tra cui quello che immortala l'arresto di Benito Mussolini nel 1915. Ma sono numerosi i progetti in cantiere per una struttura che si apre allo scambio con le nuove generazioni.

Con le voci di:

Francesco Carofiglio, curatore del Museo Civico di Bari; Vincenzo Velati, curatore della mostra “Per la via Traiana”; Paola Di Marzo, storica dell'arte Museo Civico di Bari