Il nodo delle concessioni balneari sta rallentando il percorso parlamentare del disegno di legge sulla concorrenza. La maggioranza è divisa sulla formulazione dell'articolo 2 che riguarda i regimi concessori. In particolare la Lega vorrebbe modificare il testo licenziato dal governo con un emendamento che prevede una proroga di 5 anni dell'entrata in vigore del nuovo sistema della messa a gara delle concessioni balneari e una prelazione per i vecchi concessionari. Ipotesi contro la quale si schierano i 5 Stelle, convinti che una nuova proroga del vecchio regime significhi mandare l'Italia in infrazione e perdere i soldi del next generation EU