Sant'Efisio è rientrato nella chiesetta di Stampace, a Cagliari, intorno alle 23.10, al suono delle campane a festa, accolto dalla folla dei fedeli che, dopo due anni di pandemia, ha potuto finalmente riabbracciare il Santo.

Il simulacro, posto sul carro trainato da due buoi, era ripartito da Pula per ripetere il tragitto che, in nottata, lo ha riportato in città. La giornata tradizionalmente dedicata al rientro nel capoluogo era cominciata con la messa celebrata alle sette nella chiesa di San Giovanni.
Ad attenderlo lungo le tappe del cammino - l'itinerario è lo stesso percorso nella giornata di domenica - tanti fedeli e gli amministratori locali con i gonfaloni dei comuni di Capoterra e Sarroch.
L'arrivo nella chiesetta di Stampace, con la messa e l'annuncio dello scioglimento del voto alle 23.27, è avvenuto come previsto entro la mezzanotte.