Con la scadenza del termine per esercitare l’opzione di riscatto dai prestiti, si è definita la rosa di giocatori da cui partirà l’operazione di sfoltimento e rinnovamento da parte della dirigenza del Cagliari.
Giovanni Simeone e Guglielmo Vicario non torneranno in Sardegna: Verona ed Empoli rispettivamente hanno acquisito a titolo definitivo i due ormai ex calciatori rossoblù. Non è accaduto lo stesso invece per altri tesserati del club isolano, che possono a questo punto essere valutati per l’inserimento nel gruppo che sarà messo a disposizione di Liverani.
Un profilo interessante potrebbe essere quello di Matteo Tramoni, che torna in rossoblù dopo una buona annata in serie B con il Brescia. Per il trequartista corso, però, ci sono delle sirene di mercato e potrebbe quindi essere sacrificato sull’altare delle plusvalenze. Anche per Tripaldelli la stagione appena terminata con la Spal è stata utile per maturare esperienza nel campionato cadetto: il suo ruolo, poi, è attualmente scoperto con la partenza di Dalbert e dello svincolato Lycoyannis.
Rientro alla base pure per Riccardo Ladinetti. Il regista, cagliaritano di nascita, dopo uno stop dovuto a un problema fisico, ha giocato una parte del campionato di serie C con l’Olbia e potrebbe essere un buon candidato a una maglia da titolare nel centrocampo del nuovo Cagliari.
Anche altri ex primavera come Biancu e Contini fanno parte della pattuglia di rientro dai prestiti e forse la dirigenza rossoblù vaglierà anche le loro posizioni come senz’altro farà per Alberto Cerri. Il centravanti era sceso di categoria per rilanciarsi e l’operazione è riuscita: in Serie B con il Como ha messo a segno dieci reti in 27 presenze.