Dopo il maxi rogo che ieri all'alba ha interessato il porto turistico di Castelsardo sono in corso le operazioni di verifica per limitare i danni ambientali e predisporre le bonifiche.
Sono cinque le barche andate in fumo, e affondate, altre due quelle danneggiate, una in modo grave. Si tratta di motoyacht da turismo, dai 10 ai 12 metri di lunghezza, la maggior parte appartenenti a persone residenti nel sassarese.
I carabinieri hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza e l'ipotesi di un atto doloso sarebbe da scartare. Un cortocircuito quella più accreditata: “La fibroplastica in cui sono fabbricate le barche è altamente infiammabile”, spiega il Comandante Dario Di Perna, della capitaneria di Porto Torres. “E sulle barche ci sono altri materiali combustibile, come bombole a gas”.