Servitù militari

Gli ambientalisti: "Subito la bonifica della penisola Delta"

La richiesta "dopo settanta anni di bombardamenti su Capo Teulada"

Gli ambientalisti: "Subito la bonifica della penisola Delta"

La Penisola Delta del poligono di Capo Teulada, nel Sud Sardegna, dovrebbe essere presto bonificata e i rappresentanti delle associazioni ambientaliste e pacifiste chiedono che sia smilitarizzata e restituita alla collettività e non utilizzata di nuovo per le esercitazioni militari. A Cagliari, in un incontro promosso alla Mediateca del Mediterraneo, gli esponenti di Italia Nostra Sardegna, Cagliari Social Forum, Usb Sardegna, Cobas Cagliari e Madri contro la repressione, hanno evidenziato che la Penisola Delta del poligono di Capo Teulada che, sulla carta è inserita in una zona naturalistica protetta, "in 70 anni di bombardamenti è stata colpita da milioni di proiettili, missili e razzi, tanto da essere dichiarata non bonificabile e interdetta agli stessi militari. I bombardamenti sono cessati solo nel 2017 in seguito all'inchiesta della Procura di Cagliari che ha poi
portato all'imputazione dei vertici militari per il disastro ambientale provocato. Il 15 dicembre scorso - hanno affermato - l'amministrazione della Difesa ha proposto una Valutazione di incidenza ambientale per una 'bonifica' di quell'area, finalizzata esplicitamente alla ripresa dei bombardamenti nell'area". 

Per Graziano Bullegas, segretario di Italia Nostra Sardegna, il fatto che si inizi a parlare di bonifica "è già una buona notizia, visto che fino a qualche tempo fa si pensava che questa Penisola fosse irrecuperabile e non bonificabile. Il Comando delle forze armate - ha puntualizzato - ora si sta muovendo. Da un lato, forse, lo sta facendo perché è stato un po' incalzato dal tribunale di Cagliari, che sta andando avanti con il processo contro i responsabili del disastro ambientale per le esercitazioni nel poligono di Capo Teulada, dall'altro perché c'è una procedura di infrazione della Comunità europea, perché in quell'area c'è un sito di interesse comunitario, un Sic, che non è stato messo in sicurezza. Sappiamo che è stato presentato un progetto di Valutazione di incidenza, anche se abbastanza carente, visto che inizialmente mancavano gli allegati".