Rapporto Crenos, manca una strategia di rilancio dell'economia

La crisi ha evidenziato la fragilità del tessuto economico dell'isola. Effetto boomerang del Pnrr: un'opportunità ma si rischia di aumentare il divario con le altre regioni


Il rapporto Crenos 2022 descrive un'isola sempre più vecchia e spopolata. Crollato l'indice di natalità, con un nuovo record negativo, mentre quello della mortalità cresce.

Si amplia sempre di più il divario tra la Sardegna con le regioni più dinamiche dell'Unione europea anche a causa della pandemia che ha accentuato le fragilità del sistema economico, soprattutto nei settori della ricettività turistica e del commercio. 

Il Pnrr, oltre ad essere un'opportunità, potrebbe rivelarsi un boomerang: il rischio, infatti, è quello di aumentare il gap tra le pubbliche amministrazioni più
efficienti e quelle che hanno maggiori difficoltà a programmare gli interventi come la Sardegna.  In pratica potrebbe acuirsi - anziché ridursi come auspicato - il divario Nord-Sud. 

 

Guarda il servizio con le interviste al ricercatore e docente di economia politica dell'Univesità di Sassari Granfranco Atzeni e la direttrice del Crenos Anna Maria Pinna