È tornata nel suo paese di origine la salma di Marta Danisi, la giovane rimasta uccisa, insieme con il fidanzato, nel crollo del viadotto Morandi. I due si sarebbero sposati il prossimo anno.
Il servizio di Eleonora Mastromarino
Il servizio di Eleonora Mastromarino
Lutto nazionale, nel giorno in cui all'interno della Fiera di Genova si celebrano i funerali di Stato per 19 delle vittime del crollo del ponte Morandi. Tra loro, Vincenzo Licata, di Grotte, nell'agrigentino. Ha perso la vita in servizio, mentre a bordo del suo camion percorreva, come sempre, quel tratto di strada. Il dolore della figlia Laura.
Il servizio di Ivana Godnik
Il servizio di Ivana Godnik
Ed è invece tornata a casa, a Sant'Agata di Militello, nel messinese, la salma di Marta Danisi, 29 anni, infermiera ad Alessandria. Anche lei ha perso la vita a Genova insieme al fidanzato Alberto Fanfani. l funerali - in forma privata - si sono svolti a Pisa, nella chiesa dove a giugno avrebbero dovuto sposarsi.
Il servizio di Valter Rizzo
Il servizio di Valter Rizzo
Ad Agrigento si trova uno dei viadotti realizzati dall'ingegnere Morandi. Diviso in due tratti - Akragas I e II - sulla statale per Porto Empedocle, dal 2015 ha problemi strutturali da tempo. Attualmente solo l'Akragas II è percorribile solo dal traffico leggero. L'altro tratto è chiuso totalmente. E dopo il crollo del ponte di Genova e i pesanti dubbi sulla tecnica utilizzata da Morandi, si fa avanti l'ipotesi dell'abbattimento almeno per il tratto più alto e danneggiato. Per questa ipotesi propende il sindaco di Agrigento, Firetto.
Il servizio di Simona Licandro
Il servizio di Simona Licandro