Silenzio, un dolore composto e una folla di migliaia di persone per l'ultimo saluto a Giuseppe Liotta, il pediatra palermitano 40enne travolto dall'alluvione del 3 novembre, il cui corpo è stato ritrovato dopo 5 giorni di ricerche. Stracolma la chiesa mater ecclesiae con molta gente che è dovuta rimanere all'esterno. tra cumuli di fango in un vigneto a Roccamena, a chilometri di distanza dal suv di Liotta. Grande commozione e bandiere a mezz'asta in segno di lutto cittadino per la tragica fine di Giuseppe Liotta che nonostante l'allerta meteo rossa, andava a Corleone per iniziare il suo turno di lavoro sabato sera. In quell'ospedale era stato assunto come pediatra quest'anno dopo un lungo precariato a Palermo. Lascia due figli piccoli. Le parole del vescovo di Palermo Corrado Lorefice:
Presenti alle esequie anche le autorità. In prima fila, il sindaco di Palermo Orlando, il prefetto Antonella De Miro e la commissione prefettizia di Corleone.
Presenti alle esequie anche le autorità. In prima fila, il sindaco di Palermo Orlando, il prefetto Antonella De Miro e la commissione prefettizia di Corleone.