Botte e minacce al padre per estorcergli la pensione

In carcere la figlia che per anni ha tormentato l'uomo minacciandolo persino di morte

Botte e minacce al padre per estorcergli la pensione
ansa
Da cinque anni viveva in uno stato di totale sofferenza fisica e morale, ad infliggere ogni tipo di supplizio corporeo fino alla minaccia di morte la figlia cinquantanovenne oggi arrestata dai carabinieri della stazione di Tremestieri Etneo con le accuse di maltrattamenti in famiglia, estorsione e sequestro di persona aggravati, commessi in danno del padre. Protagonista della drammatica vicenda un anziano di 89 anni sottomesso all’ avidità della figlia che si è spinta oltre l'immaginabile, pur  di obbligare il genitore ad elargirle regolarmente del denaro. Al minimo cenno di diniego il pensionato subiva  schiaffi, spintoni, lancio di oggetti, e in più occasioni è stato costretto a ricorrere alle cure dei medici.
L’uomo nel 2016, dopo che la donna sotto minaccia di morte lo costrinse a recarsi dal notaio per farsi intestare gli immobili di famiglia, riuscì ad esporre denuncia.
In quell’occasione l’autorità giudiziaria emise un provvedimento cautelare che impose alla figlia di allontanarsi dalla casa familiare con divieto assoluto di avvicinamento. L'uomo, rimasto solo decise di vivere in una comunità alloggio per anziani. Ma dopo un breve periodo di serenità la figlia con l’inganno è riuscita a riportato in casa riprendendo nuovamente a maltrattarlo. Sono stati i vicini di casa questa volta a segnalare le precarie condizioni in cui era costretto a vivere l’anziano La donna adesso si trova rinchiusa nel carcere di Piazza Lanza a Catania.