Agrigento, operazione antidroga. Arresti e sequestri

La banda spacciava vicino alle scuole e tra i vicoli del centro storico e usava metodi violenti come spaccare le bottiglie in testa a giovani clienti

Agrigento, operazione antidroga. Arresti e sequestri
Carabinieri
Il loro regno, era nel triangolo fra piazza Ravanusella e il salotto buono della via Atenea.

Da mesi, avevano reso invivibile il centro storico di Agrigento. Spacciavano a cielo aperto tra i vicoli antichi, fiumi di hashish e marijuana. I loro clienti, erano in gran parte minorenni, anche sedicenni all'uscita di scuola, o giovani della movida tra pub e aperitivi. Nascondevano le dosi, in edifici diroccati e abbandonati. Gli affari andavano a gonfie vele: guadagno medio, 600 euro a giornata. E usavano metodi violenti. 

Ora, sono finiti in manette. I Carabinieri della Valle dei Templi, hanno arrestato una banda di 6 pusher: 4 gambiani, un senegalese e una donna, con passaporto italiano, ma proveniente dal Belgio. (Gli ultimi di una serie di fermi da ottobre). 

Un provvedimento indispensabile, hanno spiegato, "anche in seguito alle forti tensioni che si erano registrate tra la locale comunità di senegalesi, ben inseriti e gli spacciatori, ritenuti responsabili del forte degrado nel centro storico". A metà marzo, il ferimento di due senegalesi in una rissa: si erano opposti allo spaccio della "roba" a pochi passi dalle loro case, cercando di respingere e allontanare i "disturbatori" dal quartiere.

Il video dell'operazione.