Crisi Cmc, si sblocca la situazione per cento imprese siciliane

Al via la stipula dei nuovi contratti che consentiranno di far ripartire i cantieri sulla Palermo-Agrigento e sulla Agrigento-Caltanissetta

Crisi Cmc, si sblocca la situazione per cento imprese siciliane
Tgr
Dopo due anni di attesa, sembra profilarsi una soluzione per le oltre cento imprese siciliane creditrici del gruppo Cmc di Ravenna.

In questi giorni il Contraente generale, con il controllo diretto dell'Anas, sta stipulando con gli affidatari nuovi contratti per consentire la prosecuzione dei lavori nei cantieri lungo la Palermo-Agrigento e la Agrigento-Caltanissetta, tramite la realizzazione di alcuni chilometri di tracciato stradale utili ad eliminare disagi alla circolazione.

Quanto al pagamento delle spettanze arretrate, le imprese auspicano l'approvazione da parte del Parlamento, nell'ambito della conversione in legge del decreto "sbloccacantieri", di un emendamento, formulato dai tecnici dei ministeri dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture e presentato dal governo, per costituire un Fondo con cui ristorare fino al 70% dei crediti vantati da tutte le piccole e medie imprese italiane, strategiche e non, compresi i subappaltatori e i fornitori, nei confronti di General contractor entrati in crisi.