Oltre 50 mila firme "per non delegittimare" il pm Nino Di Matteo. Sono state raccolte in una settimana. La vicenda riguarda l'allontanamento del sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia dal pool "stragi e mandanti esterni". Obiettivo della petizione, dicono gli ideatori, è sensibilizzare le autorità preposte affinché lo stesso magistrato possa essere reintegrato e proseguire quell'attività che lo ha visto impegnato per oltre vent'anni.