Due i morti: Giorgio Casella di 17 anni e Kevin Vincenzo La Ciura, di 16.
Per un'auto finita fuori strada: di grossa cilindrata, una BMW, guidata da un ventenne, Rosario Musso. Subito agli arresti domiciliari, in ospedale. Arrestato per omicidio stradale: aveva assunto alcool e sostanze stupefacenti.
Altri due feriti, con lui. Il cugino del guidatore, di 14 anni, 30 giorni di prognosi per varie fratture, e Salvatore La Ciura, di 21. Quest'ultimo, fratello di una delle vittime, Kevin, e in prognosi riservata, con un trauma toracico.
I ragazzi provenivano da Palermo, al termine di una serata insieme, in città, e su un rettilineo, in contrada Placa, sono usciti fuori strada, dove il limite è di 50 chilometri l'ora: una lunghissima frenata, per l'auto, che dopo aver tranciato due alberi d'ulivo è finita in una scarpata.
Musso ha riportato numerose fratture.
E' stato lui, subito dopo l'incidente, insieme ad una coppia di palazzina vicina, ad estrarre tre dei quattro ragazzi dall'auto. Uno è rimasto incastrato tra le lamiere. Un altro è deceduto nel tragitto verso l'ospedale.
I feriti sono stati trasferiti nei pronto soccorso degli ospedali Civico e Buccheri la Ferla. L'auto è stata rimossa, completamente distrutta.
Il servizio di Davide Camarrone Montaggio di Michele Pernaci
Per un'auto finita fuori strada: di grossa cilindrata, una BMW, guidata da un ventenne, Rosario Musso. Subito agli arresti domiciliari, in ospedale. Arrestato per omicidio stradale: aveva assunto alcool e sostanze stupefacenti.
Altri due feriti, con lui. Il cugino del guidatore, di 14 anni, 30 giorni di prognosi per varie fratture, e Salvatore La Ciura, di 21. Quest'ultimo, fratello di una delle vittime, Kevin, e in prognosi riservata, con un trauma toracico.
I ragazzi provenivano da Palermo, al termine di una serata insieme, in città, e su un rettilineo, in contrada Placa, sono usciti fuori strada, dove il limite è di 50 chilometri l'ora: una lunghissima frenata, per l'auto, che dopo aver tranciato due alberi d'ulivo è finita in una scarpata.
Musso ha riportato numerose fratture.
E' stato lui, subito dopo l'incidente, insieme ad una coppia di palazzina vicina, ad estrarre tre dei quattro ragazzi dall'auto. Uno è rimasto incastrato tra le lamiere. Un altro è deceduto nel tragitto verso l'ospedale.
I feriti sono stati trasferiti nei pronto soccorso degli ospedali Civico e Buccheri la Ferla. L'auto è stata rimossa, completamente distrutta.
Il servizio di Davide Camarrone Montaggio di Michele Pernaci