Si chiama Luciano Giammellaro, il custode di 70 anni raggiunto da un provvedimento di fermo emesso dalla Procura di Siracusa in quanto ritenuto coinvolto nel duplice omicidio in contrada Xirumi, a Lentini, dove sono deceduti due presunti ladri di arance, Massimo Casella ed Agatino Saraniti.
L'indagato e' originario di Lentini come Giuseppe Sallemi, il guardiano arrestato la settimana scorsa in quanto autore dell'assassinio delle due vittime e del ferimento di una terza persona, Gregorio Signorelli, ricoverato all' ospedale Garibaldi di Catania.
Le responsabilita' di Luciano Giammellaro sono emerse dopo l'interrogatorio di Signorelli che si è ripreso nelle scorse ore dopo aver rischiato di morire. Avrebbe confermato il coinvolgimento di Giammellaro e di Sallemi che nell'interrogatorio davanti al pm di Siracusa avrebbve confessato di avere sparato diversi colpi di fucile anche se il suo legale ha chiesto una perizia psichiatrica.
Luciano Giammellaro e' stato prelevato dalla sua abitazione dalla polizia e condotto in una cella del carcere di Siracusa in attesa dell'udienza di convalida della misura cautelare.
Il servizio di Antonella Gurrieri
L'indagato e' originario di Lentini come Giuseppe Sallemi, il guardiano arrestato la settimana scorsa in quanto autore dell'assassinio delle due vittime e del ferimento di una terza persona, Gregorio Signorelli, ricoverato all' ospedale Garibaldi di Catania.
Le responsabilita' di Luciano Giammellaro sono emerse dopo l'interrogatorio di Signorelli che si è ripreso nelle scorse ore dopo aver rischiato di morire. Avrebbe confermato il coinvolgimento di Giammellaro e di Sallemi che nell'interrogatorio davanti al pm di Siracusa avrebbve confessato di avere sparato diversi colpi di fucile anche se il suo legale ha chiesto una perizia psichiatrica.
Luciano Giammellaro e' stato prelevato dalla sua abitazione dalla polizia e condotto in una cella del carcere di Siracusa in attesa dell'udienza di convalida della misura cautelare.
Il servizio di Antonella Gurrieri