anniversario
Il due aprile è l’anniversario della strage di Pizzolungo, dove persero la vita Barbara Rizzo ed i gemellini Giuseppe e Salvatore Asta. Ed in occasione della triste ricorrenza si è tenuta la commemorazione organizzata dall’ amministrazione comunale di Erice e da Libera nell’ambito del programma “Non di scordar di me”.
Alla commemorazione, tenuta nel Giardino della Memoria davanti alla stele dedicata a Barbara Rizzo ed ai gemellini Giuseppe e Salvatore Asta, ha partecipato anche il giudice Carlo Palermo, scampato miracolosamente all’attentato di mafia del 2 aprile del 1985. Si è soffermato sull’esigenza di andare oltre il momento della memoria per cercare la verità. Presenti all’ iniziativa i sindaci di Trapani, Erice e Valderice Giacomo Tranchida, Daniela Toscano e Francesco Stabile, oltre che i rappresentanti delle forze dell’ordine. Nel corso degli interventi è intervenuta telefonicamente anche Margherita Asta, che ha ringraziato tutti i presenti per essersi dati appuntamento a Pizzolungo nonostante il difficile periodo della pandemia. La manifestazione, organizzata dall’ amministrazione comunale di Erice e da Libera, si è dovuta tenere all’insegna del rispetto nelle disposizioni anti-covid, quindi con un numero limitato di persone e senza la partecipazione delle scolaresche
Alla commemorazione, tenuta nel Giardino della Memoria davanti alla stele dedicata a Barbara Rizzo ed ai gemellini Giuseppe e Salvatore Asta, ha partecipato anche il giudice Carlo Palermo, scampato miracolosamente all’attentato di mafia del 2 aprile del 1985. Si è soffermato sull’esigenza di andare oltre il momento della memoria per cercare la verità. Presenti all’ iniziativa i sindaci di Trapani, Erice e Valderice Giacomo Tranchida, Daniela Toscano e Francesco Stabile, oltre che i rappresentanti delle forze dell’ordine. Nel corso degli interventi è intervenuta telefonicamente anche Margherita Asta, che ha ringraziato tutti i presenti per essersi dati appuntamento a Pizzolungo nonostante il difficile periodo della pandemia. La manifestazione, organizzata dall’ amministrazione comunale di Erice e da Libera, si è dovuta tenere all’insegna del rispetto nelle disposizioni anti-covid, quindi con un numero limitato di persone e senza la partecipazione delle scolaresche