Sicilia prima per nuovi contagi: 273. No all'Astrazeneca per i più giovani

Ritorna il dibattito sul vaccino Astrazeneca. La Sicilia lo sospende. Sarà somministrato solo a chi ha più di 60 anni.

Sicilia prima per nuovi contagi: 273. No all'Astrazeneca per i più giovani
Tgr
 Sono 273 i nuovi casi in Siclia: la regione è così prima in Italia per nuovi contagi giornalieri (precede la Lombardia con 270 nuovi casi). Le vittime sono state 4; sono 766 invece i guariti. L'incidenza per 100 mila abitanti torna a 39. Cala ancora il numero di ricoverati: sono 25 in meno quelli nei reparti Covid degli ospedali dell'Isola, per un totale di 337. In terapia intensiva invece i posti letto occupati restano 38, sono stati 3 gli ingressi in rianimazione nelle ultime 24 ore. Questa la suddivisione dei nuovi casi per provincia: Ragusa 73, Catania 68, Enna 42, Palermo 37, Messina 26, Agrigento 10, Caltanissetta 7, Siracusa 6 e Trapani 4. Gli attuali positivi nell'Isola calano a quota 6.864. Ma ritorna a far discuter il vaccino Astrazeneca: già nei mesi scorsi si era detto che non doveva essere precauzionalmente somministrato alle persone di età inferiore a 60 anni, specie se donne. Ma ciò che era ritenuto consigliabile non fare, adesso -dopo la morte della giovane Camilla, in Liguria- diventa uno stop deciso per questa larga fascia di età.  Per quanti in attesa del richiamo, il Comitato tecnico scientifico suggerisce il Pfizer. La Sicilia aveva già annullato l'Open day Astrazeneca e sospeso l'uso dello stesso Vaxzevria per coloro di età inferiore ai 60 anni. La campagna di vaccinazione procede, anche per chi ha da 12 anni in su, ma con altri farmaci. Oltre 107mila fiale dell'azienda anglosvedese saranno momentaneamente messe in giacenza. Tre milioni i siciliani che hanno ricevuto ad oggi la prima dose, fra questi un milione ha persino completato il ciclo. Tuttavia, l'incidenza dei contagi nell'isola si mantiene alta rispetto alle altre regioni. Motivo per cui l'ingresso della Sicilia in zona bianca potrebbe slittare di una settimana, quindi non prima del 28 giugno. Piuttosto scatta un'altra zona rossa, Gratteri nel palermitano.