Incendi, il governo mobilita la Protezione civile in Sicilia

Lo ha annunciato il capo della Protezione Fabrizio Curcio. Accolta la richiesta del presidente Musumeci, che si è recato sui luoghi colpiti dai roghi nel catanese. Presidio Cgil a Portella della Ginestra

Incendi, il governo mobilita la Protezione civile in Sicilia
Tgr
Il governo nazionale mobiliterà la Protezione Civile per la situazione degli incendi in Sicilia. Lo ha annunciato il capo della Protezione Fabrizio Curcio. Accolta la richiesta del presidente della Regione Musumeci, che è andato sui luoghi devastati dai roghi nel catanese. Con lo stato di mobilitazione risorse di mezzi e di uomini sia vigili del fuoco che volontari potranno arrivare nell'Isola dal resto del Paese.

Critico il sindacato autonomo Conapo: "bisognerebbe parlare di misure di prevenzione e attivare per tempo la convenzione Regione-Vigili del Fuoco per il potenziamento delle squadre di spegnimento ma ovviamente anche quest'anno, come avvenuto negli anni scorsi, non e' stato fatto.

A Portella della Ginestra la Cgil ha organizzato un presidio contro i criminali che hanno appiccato le fiamme anche lì dove il memoriale ricorda la strage del primo maggio 47. A piana degli albanesi ancora si devono valutare i danni di due giorni di incendi che hanno ridotto in cenere 800 ettari fra boschi e zone agricole. I cui effetti sono stati visibili anche dalle foto satellitari della Nasa. Ma, dopo un venerdì nero, anche questo sabato sono state centinaia le richieste d'intervento in tutta la Sicilia.

Nelle Madonie distrutti boschi con alberi secolari e allevamenti. Canadair in azione a Polizzi Generosa, dove ci sono roghi attivi da ieri sera, così come nelle Petralie, qui le fiamme hanno minacciato le case della frazione di Raffo, e nella zona di Scillato. A San Giuseppe Jato il vento ha riacceso le fiamme dei giorni precedenti, qui come a Misilmeri, a pochi km da Palermo, paese già provato da una notte di fuoco.

Gli incendi continuano a flagellare l'Ennese, fra Valguarnera e Piazza Armerina per tutta la giornata lanci dai Canadair e da un elicottero Falco, e squadre ancora in azione nel capoluogo, ad Assoro e a Troina. 

Costellato di roghi anche l'Agrigentino da Licata a Canicattì, da Naro a Santa Margherita Belice, da punta bianca alla statale 115 all'altezza di ponte gorgo. Il più esteso a Sant'Angelo Muxaro dove si prova spegnere le fiamme da stamattina. Nel messinese interventi in corso a Mandanici, Gallo D'Oro e Cesarò. E si sono riaccese le braci di Santa Domenica Vittoria. Nel Siracusano vigili del fuoco al lavoro ad Augusta, Buscemi e Palazzolo Acreide. 

Il servizio di ANTONIO SANSONETTI