Nessun segno di violenza, né colpi di arma da fuoco, né ferite da coltello.
È quanto emergerebbe dalla tac effettuata su Francesco Pantaleo, lo studente universitario originario di Marsala, trovato carbonizzato in un fosso a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa.
Continuano gli esami dell'autopsia iniziata ieri e disposta dalla Procura di Pisa che indaga sulla morte del giovane. L'ipotesi di reato è istigazione al suicidio.
Sinora non ci sono iscritti nel registro degli indagati.
È quanto emergerebbe dalla tac effettuata su Francesco Pantaleo, lo studente universitario originario di Marsala, trovato carbonizzato in un fosso a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa.
Continuano gli esami dell'autopsia iniziata ieri e disposta dalla Procura di Pisa che indaga sulla morte del giovane. L'ipotesi di reato è istigazione al suicidio.
Sinora non ci sono iscritti nel registro degli indagati.