Coronavirus, il bollettino. 10 morti e 73 contagi in più

Gli attuali positivi salgono a 1726. Intanto, parte uno studio genetico sul virus nei pazienti della Sicilia Occidentale. All'ospedale Umberto I di Siracusa, 12 i medici e gli infermieri contagiati

Il bollettino regionale di sabato dice che i nuovi positivi sono 73 mentre gli attuali contagiati, 1726. In Sicilia, in 24 ore hanno perso la vita altre 10 persone e così sale a 111 il numero delle vittime di questa emergenza. Sono le province di Enna e Trapani, quelle che più hanno contribuito ai nuovi contagi. 

Un'emergenza che, è sempre più chiaro a tutti, si combatte con la scienza e la ricerca. Così parte anche a Palermo uno studio genetico: l'università in collaborazione col Cnr, mapperà il dna del Covid contratto dai pazienti della Sicilia Occidentale. 

Guardando invece alla prima linea, agli ospedali, a Siracusa salgono a 12 i contagiati tra il personale dell'Umberto I. Gli ultimi, sono un medico e un infermiere del pronto soccorso, denuncia la Cgil che per questo chiede di chiudere l'area, sanificarla e attrezzare per le emergenze un'altra zona. L'Asp intanto ha deciso di effettuare i tamponi su tutto il personale. 

A Pantelleria, il sindaco Vincenzo Campo, e altri esponenti dell'amminstrazione sono in sciopero della fame per denunciare il punto nascita chiuso. La preoccupazione è che, con le partorienti costrette a trasferirsi in Sicilia, il virus possa arrivare anche sull'Isola. 

Nel centro per richiedenti asilo di Aragona,  preoccupa la morte di un ragazzo del Ghana, 20 enne. Non sono chiare le cause ma avendo avuto la febbre, è stato effettuato il tampone e la struttura che ospita  24 migranti, isolata. 

Restando in provincia di Agrigento, La procura ha aperto un'inchiesta contro ignoti per il caso dei funerali di Lorena Quaranta, la ragazza di Favara uccisa dal compagno. Funerali ai quali avevano partecipato decine di persone. 

Intanto, il presidente della Regione Musumeci ha prorogato la chiusura dei negozi la domenica e i festivi.