Vaccini: oltre 750mila siciliani vaccinati con almeno una dose
La Regione sta valutando se ripetere l'esperienza del fine settimana aperto anche ai non prenotati. Attese questa settimana altre 180mila dosi dei tre vaccini autorizzati
Sono oltre 750mila i siciliani che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino. Parliamo del 15% della popolazione dell'Isola. La media nazionale è del 18%. L'ultimo fine settimana di vaccinazioni straordinarie, senza prenotazione per Astrazeneca, hanno fatto risalire dati e percentuali, così la Regione sta valutando se ripetere questa formula. In tutto, venerdì, sabato e domenica sono state somministrate oltre 26mila dosi del siero di Oxford: 4 volte in più rispetto ai giorni precedenti.
E mentre l'Europa annuncia che saranno triplicati i vaccini in consegna nei prossimi tre mesi, la Sicilia aspetta, nella prima metà di questa settimana oltre 180mila dosi, per la maggior parte di Pfizer e Moderna.
L'attenzione, ora, si focalizza ancora di più sugli over80 perché, se il 95% dei prenotati ha ricevuto almeno la prima dose, restano oltre 100mila grandi anziani ancora non registrati: più di 1/3 del totale. Si proverà la via dei medici di base mentre potrebbe aiutare anche il rafforzamento dei canali di prenotazione: non solo la piattaforma on-line, ma anche il call center attivo ora anche nei fine settimana e, in più, l'sms al 339 9903947 col proprio codice fiscale, per poi essere richiamati.
Oggi intanto si sono svegliati in zona rossa altri due comuni: Buccheri e Ferla, in provincia di Siracusa. I nuovi positivi, ieri, sono stati 875, in netto calo ma con meno tamponi come ogni domenica. Il tasso di positività è al 5,3%. 10 le vittime.
Infine, all'ospedale Papardo di Messina, una donna sessantenne è ricoverata per una trombosi. Non sarebbe in pericolo di vita. Era stata vaccinata con Astrazeneca il 4 aprile. Per ora, nessuna correlazione è stata provata.
E mentre l'Europa annuncia che saranno triplicati i vaccini in consegna nei prossimi tre mesi, la Sicilia aspetta, nella prima metà di questa settimana oltre 180mila dosi, per la maggior parte di Pfizer e Moderna.
L'attenzione, ora, si focalizza ancora di più sugli over80 perché, se il 95% dei prenotati ha ricevuto almeno la prima dose, restano oltre 100mila grandi anziani ancora non registrati: più di 1/3 del totale. Si proverà la via dei medici di base mentre potrebbe aiutare anche il rafforzamento dei canali di prenotazione: non solo la piattaforma on-line, ma anche il call center attivo ora anche nei fine settimana e, in più, l'sms al 339 9903947 col proprio codice fiscale, per poi essere richiamati.
Oggi intanto si sono svegliati in zona rossa altri due comuni: Buccheri e Ferla, in provincia di Siracusa. I nuovi positivi, ieri, sono stati 875, in netto calo ma con meno tamponi come ogni domenica. Il tasso di positività è al 5,3%. 10 le vittime.
Infine, all'ospedale Papardo di Messina, una donna sessantenne è ricoverata per una trombosi. Non sarebbe in pericolo di vita. Era stata vaccinata con Astrazeneca il 4 aprile. Per ora, nessuna correlazione è stata provata.